Se avete dubbi sul fatto che ci fossero dei pregiudizi in Donbass verso chi parlava in russo o che siano state fatte pressioni sulla popolazione del luogo perché adottassero la lingue ucraina, allora questo video fa per voi.
Agli altri, consiglio di guardarlo comunque, specie se sono curiosi di sapere come è accaduto che il Donbass fosse diventata una terra in cui convivevano la lingua russa e una che è una via di mezzo tra il russo e l'ucraino.
C'è un passaggio chiave che mi pare importante riportare: se da parte del governo ucraino ci fossero stati davvero dei tentativi di imporre la lingua ucraina agli abitanti del Donbass, allora le vittime avrebbero avuto tutto il diritto di sporgere denuncia e di presentare il loro caso alla Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU). E questo perché l'Ucraina, sebbene non faccia parte dell'Unione Europea, è comunque un membro del
Consiglio d'Europa, che sovraintende proprio al CEDU.
Bene, non risulta che denunce o ricorsi al CEDU in tal senso siano mai stati presentati al pubblico per giustificare le pretese di Putin di difendere i cittadini russofoni del Donbass.